mercoledì 23 febbraio 2011

come spiegare l'attesa..

se prendiamo qualsiasi psicologo, pediatra o comunque qualsiasi medico che abbia a che fare con il modo dell'infanzia. alla domanda: quando dire a mio figlio di soli X anni che presto non sarà più solo? automaticamente la risposta è quella :appena si inizia a vedere la pancia, perchè sa signora i bambini non hanno la nostra percezione del tempo, e quindi gli creerebbe un disagio se lo dicesse con largo anticipo.
si va bhè capirai che risposta..credo che qualunque mamma era in grado di arrivarci da sola..basta decidere da che parte intraprendere il discorso se con api e fiori o con cavoli e cicogne..noi che siamo per la teoria che è meglio un verità a portata di bambino che delle fatasie che creano domande su domande.. e si perchè se gli raccontiamo la storia del cavolo .. poi chi si mette più a comprarli? già melo sento Ciccio che dice "no mamma non comprare se no non nasce il bimbo!" o la lotta con api e fiori d'estate.. non non fa per noi. e così all'inizio delle nostre ricerche, correva l'anno 2007/2008..una vita fa praticamente, noi onesti, abbiamo sempre spiegato che i bambini arrivano quando una mamma e un papà si amano tanto (sfido chiunque  a dire che non è per amore che arrivano i figli!).

Ma caro dottore mi spieghi che disagio creo , senza averne colpa, a mio figlio che vuole un fratello o una sorella e questo bimbo non arriva e atorno è un fiorire di pance, carrozzine e quant'altro?
ogni tanto ammetto che Ciccio chiede un fratello e una sorella, e lo capisco, io alla sua età già avevo con chi litigare, con chi giocare con chi controntarmi e lui? lui si ritrova in questa bella stanza piena di ogni cosa senza avere qualcuno con cui condividere.. perchè mamma e papà sono bravi ma sono paragonabili ai giochi che si fanno con gli amici o quelli che si potrebbero fare con i fratellini!


credo che ciccio ha capito che c'è qualcosa che non funziona che non va come dovrebbe andare..
già un anno fa ricordo aveva detto alla nonna bis, "sei matta se dormo nel letto con loro (i due poveri genitori=NOI) non me lo fanno mica un fratellino!"
 settimana scorsa è arrivato, in tutta la sua innocenza travestita (perchè è un gran furbone!) ed ha spiegato come nascono i bambini a me e suo pade, ci ha presi ad uno ad uno e.. si insomma.. ha detto la verità.." sai  nella pancia delle mamme c'è un mondo d'acqua e lì ci sta un ovetto, poi arrivano tanti spermatozoi che fanno una gara, ma uno solo arriva all'uovo, e ci entra.. poi una volta dentro c'è la formula Maschio o Femmina , e sceglie  e poi il bambino cresce e quando è troppo garnde , ma non come me un grande giusto alle mamme fanno un taglio sulla pancia e lo tirano fuori" 

secondo me, sto bimbo ha capito che c'è qualcosa che non funziona , magari crede che non ci ricordiamo più come si fanno i figli. come dargli colpa sono pasati 7 anni dal suo POSITIVO..e ha voluto aiutarci rinfrescando la memoria a due poveri vecchietti...

allora un pomeriggio, con calma,  gli ho spiegato che non sempre funziona come lui sa..perchè non sempre quello che vogliamo riusciamo ad averlo.. allora ogni tanto qualche mamma e qualche papà devono ricorrere a qualche dottore, si perchè oltre al dentista al pediatra e alla dottoressa F. ci sono dei dottori che aiutano proprio i genitori ad avere altri bimbi qunado questi si fanno desiderare.

volete sapere se ha recepito il messaggio? si credo di si..è capitato di sentirgli dire ad estranei.."sai vado a Monza a vedere le auto con papà, e Monza  c'è  anche il dottore fa arrivare i bambini..e guarda che io ci vado da quello con mamma e papà!"

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